Quando le mie clienti mi chiedono se sia possibile posizionare delle piante in camera da letto, la mia risposta è “Certo che si”.
La camera da letto è, nel luogo comune, l’ultimo posto dove inserire piante ornamentali.
Anche se la premessa non sembra essere delle migliori, vi farà piacere scoprire quali varietà di piante abbiano proprietà benefiche, specialmente se tenute proprio nelle camere dove dormiamo e riposiamo.
E non si tratta di un mero fattore estetico. Avere piante in camera da letto fa anche bene: secondo uno studio della NASA (e qui andiamo a scomodare non la Clerici, che ha tutta la mia stima, bensì la NASA, quando si dice la qualità degli articoli ;-)) avere piante accanto al letto può aiutare a migliorare la qualità del sonno, infatti le piante da appartamento non solo producono ossigeno addizionale che, come ogni asmatico all’ascolto potrà confermare, aiuta enormemente a dormire meglio, ma riducono anche la quantità di diossido e monossido di carbonio, tossine naturali, come benzene e formaldeide, aiutando così a respirare meglio.
Le migliori piante da tenere in camera da letto sono:
Aloe Vera
Hedera
Spatifillo
Sansevieria
Edera Inglese
Per facilitare la vita di tutti, vi segnalo un sito che ho scoperto qualche tempo fa durante un mio viaggio itinerante sul web: si chiama Bakker. Un giovane tennista direte voi? No, un luogo in cui scegliere ed acquistare piante con un semplice click!
In questo universo botanico in cui mi sono imbattuta, potete trovare un pratico set di 5 piante per purificare l’aria in tutta casacliccando qui.
Certa che ne farete buon uso quando tutta questa emergenza sarà finita, vi saluto, e continuò a dedicarmi alle mie consulenze on line.
Un abbraccione a tutte ragazze,
Francesca Martinelli
Home staging & Home design
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